L’evento esaminerà la situazione nella regione del Golfo dieci anni dopo l’inizio della Primavera Araba e valuterà come e se il paese abbia migliorato la sua posizione in materia di democrazia e diritti umani. Verrà inoltre analizzato il ruolo che la società civile, le organizzazioni non governative e gli attivisti hanno svolto e possono svolgere in futuro per garantire la transizione democratica nei paesi del Golfo. L’evento esaminerà anche le relazioni tra l’Italia e la regione del Golfo e quale ruolo può e deve svolgere l’Italia, uno dei soli tre paesi europei ad avere un’ambasciata nel Bahrein, nel promuovere i diritti umani nel Paese.

Di seguito l’agenda dell’evento:

Francesca Pisanu, Advocacy Assistant di ADHRB: “Le violazioni dei diritti umani in Bahrain”
Riccardo Noury, Direttore Ufficio Comunicazione e Portavoce di Amnesty International: “I Paesi del Golfo: una regione segnata dalla repressione delle libertà e dalle violazioni dei diritti umani”
Francesco Vignarca, Rete Italiana Pace e Disarmo: “Le responsabilità dell’Italia: la vendita di armi ai paesi del Golfo”
Francesco Cherubini, Professore all’Università Luiss Guido Carli: “I meccanismi di protezione dei diritti umani nei paesi terzi dell’Italia e dell’Unione Europea”

L’evento includerà anche la testimonianza di Najah Youssef, un’attivista bahreinita che è stata sottoposta a numerose violenze per mano del governo del Bahrain per la sua opposizione al governo e per il suo lavoro di promozione dei diritti umani.

 

Moderato da: Gianluca Violante Advocacy Assistant ADHRB Roma.