- Questo evento è passato.
Basta favori ai mercanti di armi! Difendiamo la trasparenza e la democrazia nel commercio di armi
17 Aprile ore 11:00 > 13:00
Basta favori ai mercanti di armi!
Difendiamo la trasparenza e la democrazia nel commercio di armi
A Roma mercoledì 17 aprile 2024 – ore 11.00
In via di definizione tutti i dettagli dell’Evento di mercoledì 17 aprile 2024 a Roma (ore 11.00 presso la sede di Libera) che accoglierà le tante voci dell’ampia coalizione di organizzazioni contro il disegno di legge che toglie a Parlamento e cittadini l’accesso a informazioni cruciali sull’export di armi e sulla finanza che lo sostiene
La legge 185/90 sull’export di armi italiane, che garantisce il controllo del Parlamento e dei cittadini su un comparto strategico e critico del Paese, nonché sui flussi finanziari privati che lo alimentano, è oggi sottoposta a un tentativo di modifica. Ma l’aggiornamento legittimo e anche naturale, dopo così tanto tempo, della legge 185/90 non può e non deve diventare occasione per indebolire il controllo parlamentare sull’export di armi italiane. Le modifiche proposte mirano tra l’altro a cancellare la “lista delle banche armate” che – seppur con molti limiti – da 30 anni consente al Parlamento e ai cittadini di sapere quali banche finanziano la produzione e l’export di armi e per quali importi.
Per impedire questa perdita di controllo e trasparenza su un tema così problematico e cruciale come il commercio internazionale di armi è nata la mobilitazione “Basta favori ai mercanti di armi” sostenuta da decine di organizzazioni della società civile italiana. Dopo una fase di confronto con la Camera dei Deputati (che sta discutendo il DDL governativo di modifica, già approvato dal Senato) in particolare con alcune audizioni, l’invito all’opinione pubblica e alla stampa è ora quello di partecipare alla mobilitazione di mercoledì 17 aprile a partire dalle 11 presso la sede di Libera a Roma, in via Stamira 5/7 (Metro Bologna).
Sarà l’occasione per approfondire perché diciamo un forte NO a queste modifiche e per fare sentire la voce delle persone rappresentanti della società civile da sempre impegnate sul tema della pace e del disarmo.
Intervengono Francesco Vignarca, Rete italiana Pace e Disarmo; don Luigi Ciotti, presidente di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie; Teresa Masciopinto, presidente di Fondazione Finanza Etica del Gruppo Banca Etica; padre Alex Zanotelli, missionario comboniano; e moltissime voci autorevoli dalle organizzazioni della società civile aderenti alla mobilitazione (Riccardo Noury portavoce Amnesty International Italia, Francesca Ottolenghi relazioni internazionali Legacoop, Greta Barbolini presidenza nazionale ARCI, Maximilian Ciantelli presidente Mani Tese Firenze, Vincenzo Larosa delegato presidenza Azione Cattolica, Stefano Regio presidente Federazione Lazio CNCA, Laura Milani presidente CNESC e Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Emilia Romano presidente Oxfam Italia, don Tonio dell’Olio presidente Pro Civitate Christiana, Alfio Nicotra co-presidente Un ponte per e Consiglio nazionale AOI, Giulio Marcon Sbilanciamoci!, Luca Raffaele direttore generale di Next. Economia per tutti).
«La legge 185/90 è una conquista importante della società civile, è una conquista nata dal basso grazie alla generosità e all’impegno profusi da parte di donne, uomini e organizzazioni dediti a costruire una norma innovativa, presidio collettivo di democrazia e trasparenza. Non possiamo accettare che questa legge venga invece depotenziata in tutta fretta e nel silenzio, rimuovendo il ruolo di controllo del Parlamento e negando alle cittadine e cittadini informazioni chiave sul commercio di armi italiane nel mondo, al solo vantaggio dell’industria bellica e della speculazione finanziaria. Decine di organizzazioni, migliaia di individui provenienti dal mondo laico e cattolico chiedono un passo indietro alla politica su questo argomento, e domani a Roma rafforzeremo ulteriormente il livello della mobilitazione e della pressione, perché queste modifiche non passino, e tanto meno in modo inosservato. E lavoreremo per coinvolgere sempre più persone ed organizzazioni a questo scopo». E’ questa la dichiarazione in vista dell’Evento di Roma di Teresa Masciopinto (Fondazione Finanza Etica. Gruppo Banca Etica), Francesca Rispoli (Libera), Francesco Vignarca (Rete italiana Pace e Disarmo) per l’alleanza di organizzazioni aderenti alla campagna Basta favori ai mercanti di armi!
Appuntamento mercoledì 17 aprile a partire dalle 11 presso la sede di Libera a Roma, in via Stamira 5/7 (Metro Bologna)
Partecipa iscrivendoti qui, è possibile sia in presenza sia online!