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Promuovere la costruzione della pace

15 Maggio ore 14:30 > 16:15

Fostering Peace building

Promuovere la costruzione della pace

La fragilità della pace globale richiede la massima urgenza e un’azione concreta e multilaterale. Il G7, in quanto rappresentante di un blocco specifico di una comunità internazionale molto più ampia, deve riconoscere che non può raggiungere la pace e la sicurezza da solo e deve rafforzare l’attenzione sulla cooperazione globale e risolvere le rivalità che impediscono la cooperazione. Il G7 deve essere pronto a trovare un compromesso e a mantenere il dialogo nonostante le differenze strategiche.

 

PLENARY SESSION

 

Antonio Tajani, Italian Minister of Foreign Affairs and International Cooperation (invited)

Cardinal Matteo Maria Zuppi, President, Italian Episcopal Conference

Lisa Clark, Vice-President, Beati i costruttori di pace – Italian Peace and Disarmament Network

Sean Conner, Executive Director, International Peace Bureau

Baroness Dayon Ako-Adounvo, Council member, International Peace Bureau and IPB African Network

 

Closing remarks: QU Dongyu, Director-General, FAO – Riccardo Moro, C7 Chair

Moderator: Valeria Emmi, C7 Sherpa

 

Il panel può essere seguito da remoto a questo link

 

All’approssimarsi del 2030, quando mancano solo sei anni al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, il mondo si trova ancora ad affrontare una serie di sfide critiche strutturali e sistemiche, con ampi gruppi di popolazione come le donne, i bambini, i giovani e i più emarginati che portano il peso maggiore dell’attuale policrisi.

Il G7 può essere parte del problema, se promuove unilateralmente gli interessi delle economie più sviluppate, o parte della soluzione, se difende i diritti umani e gli interessi comuni dell’umanità e del pianeta per un futuro più pacifico, giusto, sostenibile e sicuro.

La crisi a più livelli richiede una determinazione comune, una forte solidarietà internazionale, la centralità dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario e un processo multilaterale incentrato sulle Nazioni Unite per avanzare con decisione sulla strada della sostenibilità, per affrontare le questioni sistemiche, per costruire società aperte e resilienti, per collegare le soluzioni di emergenza con una visione a lungo termine, per stimolare il cambiamento.

 

 

Luogo

Palazzo della FAO
Viale delle Terme di Caracalla
Roma,
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