Alla ricerca della Pace Giusta
Palestina – Israele: incontri per conoscere la storia di un conflitto.
Ogni Martedì, dalle 13:30 alle 14:00, a partire dal 6 Aprile.
La Rete italiana Pace e Disarmo incontra giornalisti, attivisti, esperti che ci possono aiutare a capire meglio la realtà dei fatti e come percorrere la strada della pace giusta e della convivenza tra palestinesi ed israeliani. A partire dai contenuti della Dichiarazione finale dell’evento collettivo di novembre 2020: “Riconoscere lo Stato di Palestina, pace giusta tra Israele e Palestina”. Ancora una volta infatti ribadiamo che:
Riconoscendo lo Stato di Palestina e non più la sua annessione unilaterale allo Stato d’Israele, si compie quell’atto che completa il quadro politico indispensabile per la costruzione della pace giusta, ponendo fine al conflitto territoriale e delegando alle istituzioni dei due stati la responsabilità di garantire la pace, la convivenza e la sicurezza, con il concreto sostegno e con la cooperazione della comunità internazionale. Solo così, con lo stesso status, con il reciproco rispetto, autonomia ed indipendenza, i due Stati potranno sedersi al tavolo del negoziato per il bene reciproco, aprendo la strada della riconciliazione e della convivenza. È questo l’auspicio dichiarato nelle numerose risoluzioni delle Nazioni Unite, ed oggi ribadito dal Segretario Generale dell’ONU, nel messaggio per la 43ma Giornata di solidarietà con il popolo palestinese.
Messaggio che per noi si traduce nell’impegno di dialogo e di confronto con le nostre istanze istituzionali affinché l’Italia ritorni ad essere protagonista della pace giusta, della convivenza, della cooperazione e della sicurezza nella regione del Mediterraneo e del Medio Oriente.
Dal 6 aprile 2021 Sergio Bassoli e Roberto Giudici dialogano con:
6 aprile | Luisa Morgantini | Presidente AssoPacePalestina, già vice-Presidente del Parlamento Europeo |
13 aprile | Giorgio Gomel | Economista, membro della rete J-Call e Presidente di “Alliance for Middle East Peace Europe” |
20 aprile | Michele Giorgio | Giornalista, corrispondente de Il Manifesto da Gerusalemme |
27 aprile | Zvi Schuldiner | Israeliano, economista, docente universitario vive a Gerusalemme |
4 maggio | Rania Hammad | Scrittrice e attivista per i diritti umani della comunità palestinese di Roma |
11 maggio | Wasim Dahmash | Palestinese da anni in Italia, ex insegnante e curatore di saggi sulla cultura palestinese |
18 maggio | Ali Rashid | Ex-primo segretario della Rappresentanza palestinese in Italia negli anni ’90, ex-parlamentare italiano |
25 maggio | Raed Abusahlia | Parroco di Nazareth, precedentemente Segretario e Direttore della Caritas di Gerusalemme, parroco di Taibeh e promotore di iniziative per la pace |
31 maggio | Qusay Abbas | Operatore del Youth Development Department di Gerusalemme |
8 giugno | Yousef Hamdouna | Responsabile dei progetti della ONG italiana EducAid nella Striscia di Gaza |
15 giugno | Roberto Della Rocca | Membro della Direzione Nazionale del Meretz, partito della sinistra israeliana |
22 giugno | Mabel Grossi | Funzionaria Area Diritti umani e sindacali della Confederazione Sindacale Internazionale (CSI) |
6 luglio | Chantal Meloni | Professoressa Associata di Diritto Penale International Criminal Law – Università degli Studi di Milano |
13 luglio | Triestino Mariniello | Giurista, School of Law alla Liverpool John Moores University, UK |
20 luglio | Luigi Daniele | Docente di diritto internazionale umanitario e diritto penale internazionale, Nottingham Trent University |
27 luglio | Francesca Albanese | Già funzionario UNRWA e Ricercatrice dell’Università di Georgetown |