Proposte di lavoro per il rafforzamento dell’azione di “Educazione alla Pace”

Proposte di lavoro per il rafforzamento dell’azione di “Educazione alla Pace”

L’Assemblea della Rete Italiana Pace e Disarmo, convenendo sull’importanza di un lavoro comune e congiunto, pur nella differenza e nella libertà operativa di ogni singola associazione e organizzazione, alla luce dei due seminari interni di presentazione e di confronto sulle diverse esperienze sul tema dell’educazione alla pace tenuti del luglio scorso, accoglie le proposte avanzate dal gruppo di lavoro, successivamente tese a privilegiare la fattibilità e la realizzazione concreta di alcune iniziative comuni fondamentali per impostare una collaborazione più coordinata e partecipata, comunque basata su una politica dei piccoli passi con una prospettiva di ampio respiro nazionale (ad es., specifiche campagne).

  • La prima proposta all’Assemblea Nazionale è quella di costituire formalmente una Commissione ad hoc permanente e la più rappresentativa possibile, ma fondata sull’operatività, che possa mettere in atto quanto sarà deciso.
  • La seconda proposta mira alla realizzazione di una Mappatura dei Formatori, realizzando una banca dati/tabella di esperti/docenti formatori (con relativi contatti) sulle varie tematiche e delle pubblicazioni delle organizzazioni aderenti alla RIPD da utilizzare sia internamente alla Rete (scambio reciproco di competenze) sia da mettere a disposizione per eventi esterni (scuole, seminari, convegni ecc.) da pubblicare on line sul sito RIPD. Referente organizzativo si era proposto precedentemente all’Assemblea nazionale all’Assemblea nazionale Ermete Ferraro (ermeteferraro@alice.it, con la collaborazione di Gianmarco Pisa).
  • La terza proposta mira alla realizzazione di una Mappatura delle sedi seminariali, al fine di costituire un elenco delle diverse sedi seminariali disponibili da parte degli aderenti RIPD ed eventuali costi (ad es. Case pace, residenziale, n° posti, recapiti, raggiungibilità, dotazioni ecc. oppure sala convegni/seminari n° posti, recapiti, raggiungibilità dotazioni ecc.). Referente organizzativo si era proposto precedentemente all’Assemblea nazionale Giovanni Ciavarella (giovicvr@gmail.com, con la collaborazione di Gianmarco Pisa).
  • La quarta proposta è relativa all’utilizzo del sito RIPD con la creazione di una sezione apposita che ospiti le due mappature, nonché successivamente materiali documentari, iniziative, news e quanto altro la Commissione produca in tema.

Altre ipotesi del lavoro della futura Commissione potrebbero essere:

1) la realizzazione di Schede didattiche per docenti/formatori da mettere a disposizione sul sito RIPD (ad es., 6 pagine: 1 di copertina + 5 di testo/tabelle/grafici/bibliografia/sitografia/filmografia;  copertina con grafica uguale per tutte le schede con titolo diverso; Indicazione degli autori e organizzazione di appartenenza);

2) l’attivazione di seminari residenziali (interno per formatori RIPD – almeno uno all’anno, esterni per giovani della Rete). In particolare per quest’ultima ipotesi la Commissione dovrà valutarne anche la fattibilità finanziaria, considerati i costi complessivi delle iniziative;

3) la realizzazione di brevi video tematici utilizzabili dagli aderenti nelle rispettive iniziative didattiche.

L’Assemblea sottolinea:

  1. l’importanza del ruolo dei docenti e delle relative iniziative formative trasversali (diritti umani, conflitti, ambiente ecc.) nei loro confronti, attivate anche istituzionalmente attraverso il MIUR
  2. il lavoro anche sulla memoria storica
  3. l’utilizzo condiviso di materiali didattici già redatti dalle singole organizzazioni
  4. l’importanza di disporre schede informative sul profilo e le attività di ogni organizzazione per favorire la collaborazione anche per eventuali progetti su scala interregionale o nazionale

 


Documento elaborato a partire da un percorso di confronto collettivo (con approfondimento tematico seminariale) ed approvato dall’Assemblea nazionale della Rete Italiana Pace e Disarmo – Settembre 2021