Rete italiana Pace e Disarmo è solidale con la CGIL
Rete italiana Pace e Disarmo, costituita da oltre 70 associazioni, movimenti, sindacati, gruppi, del mondo pacifista, ambientalista, della cultura, del lavoro, del volontariato, della solidarietà internazionale, è vicina alla CGIL colpita da un assalto fascista e squadrista alla propria sede nazionale. Il fatto avvenuto è gravissimo e ha giustamente sollevato sdegno e preoccupazione in tutto il Paese. La matrice dell’aggressione è nota: formazioni eversive dell’estrema destra, che trovano sponda in ambienti politici istituzionali e che si infiltrano e cavalcano movimenti sociali mossi dal malcontento, dalla rabbia, dallo scontro sociale. È un miscuglio pericoloso, che va disinnescato con la buona politica e scelte sagge per dare le risposte adeguate ai tanti problemi che ampi strati della popolazione stanno vivendo in modo pesante a causa della crisi economica e pandemica che ha colpito il Paese. Investire sul lavoro, specialmente per i giovani, distraendo risorse destinate alle crescenti spese militari, enormi e spesso mal utilizzate, dovrebbe essere un primo segnale forte, che abbiamo chiesto al Governo con nostre precise e puntuali proposte.
La CGIL è una delle associazioni che hanno costituito la Rete italiana Pace e Disarmo, quindi l’attacco che ha subito lo sentiamo come un attacco a tutti noi. Saremo in piazza, sabato 16 ottobre, alla manifestazione “Mai più fascismi”, per rinnovare il nostro impegno ad una politica di pace.