Andiamo ad Assisi per sostenere tutte le iniziative di pace, contro la follia della guerra
Fermare la guerra e la corsa al riarmo, cercare tutte le vie diplomatiche e politiche per il cessate il fuoco, la soluzione negoziata del conflitto anziché quella militare, assistere ed accogliere la popolazione ucraina vittima della guerra, costruire ponti di dialogo tra persone e movimenti russi che rifiutano la guerra di Putin, ucraini ed europei per costruire l’Europa di pace, sono impegni di tutti coloro che si mobilitano per la pace, per la sicurezza condivisa, per la democrazia e per le libertà.
Oggi, più di prima, dobbiamo unire tutte le nostre intelligenze, risorse, energie affinché sia la cultura della pace, della nonviolenza, della solidarietà, della fratellanza, dell’accoglienza a prevalere sulla guerra.
Dopo la manifestazione nazionale di Roma, dopo la Carovana umanitaria Stop the war now, dopo le mille iniziative locali, gli appelli, il sostegno fattivo alle parole, ai gesti, alle proposte di Papa Francesco, la Rete italiana Pace e Disarmo invita a proseguire le mobilitazioni per la pace e le azioni di solidarietà nei confronti della popolazione colpita dalla guerra partecipando anche alla Marcia Perugia Assisi del 24 aprile ed a promuovere nei giorni successivi iniziative, assemblee, incontri nei luoghi di lavoro, nei circoli, nelle scuole, nelle piazze delle città italiane per far valere la volontà popolare che è la stessa di coloro che dopo le tragedie delle due guerre mondiali approvarono una carta costituzionale fondata sul ripudio della guerra, sui diritti universali e sulla pace.