Portiamo la voce della Pace in TV: no Peace, no Panel!

Portiamo la voce della Pace in TV: no Peace, no Panel!

In programma 

Ore 11.00 del 30 gennaio 2025: mobilitazione social dei sostenitori di #NoPeaceNoPanel, per chiedere l’approvazione in Commissione Vigilanza Rai di un atto di indirizzo per dare spazio alle voci di Pace

Anche Rete Italiana Pace Disarmo sostiene la campagna #NoPeaceNoPanel per un’informazione più equa e pluralista! A mesi dall’incardinamento della proposta di atto di indirizzo in Commissione di Vigilanza Rai, la proposta di No Peace No Panel è ancora in attesa di approvazione. Serve quindi una nuova pressione. No Peace No Panel è uno standard comunicativo che mette al centro del dibattito, in tempo di conflitti, una questione fondamentale: quando si parla di guerra, bisogna assicurarsi che almeno uno dei partecipanti al dibattito rappresenti la voce della Pace. .

Una proposta che nasce nell’ambito dell’appello “Diamo voce alla pace” dei giornalisti Rai (e non solo) e invita il servizio pubblico a creare un vero contraddittorio nei dibattiti televisivi, includendo le voci pacifiste e nonviolente al fine di superare la narrazione mainstream nel migliore dei casi meramente “tecnica”, quando non apertamente schierata in favore della soluzione militare.

La mobilitazione “No Peace No Panel” è sostenuta a vario titolo dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti, Fnsi, Usigrai, Cgil e Articolo21, con le associazioni pacifiste e i portavoce di Pace del nostro Paese: Comunità di Sant’Egidio, Fondazione Perugia Assisi, Rete Italiana Pace e Disarmo, Archivio Disarmo e molte altre.

In un momento segnato da conflitti come quello in Ucraina e nel Medio Oriente, il ruolo dei media diventa cruciale per costruire una cultura di pace. Troppo spesso nei talk show e nei programmi di approfondimento l’analisi della guerra viene affidata unicamente a militari e analisti geopolitici, mentre esperti altrettanto competenti vengono sistematicamente esclusi perché promuovono le ragioni del dialogo e della nonviolenza.

Per dare una possibilità alla pace, per prima cosa dobbiamo darle voce. Unisciti a noi per un giornalismo imparziale che contribuisca a costruire un futuro senza conflitti!

Aiutaci a portare la pace nei dibattiti, subito! #NoPeaceNoPanel