“Disarmiamo la guerra. Sosteniamo la Pace”. MAG2 lo pensa da sempre e continuerà a farlo. Per questo abbiamo aderito a marzo scorso al coordinamento “Basta favori ai mercanti di armi” promosso da Rete Italiana Pace Disarmo e ora supportiamo con entusiasmo l’iniziativa voluta dal circolo ANPI Crescenzago di Milano, che ha come sottotitolo “L’Europa va verso un’economia militare. Il Governo italiano sta smantellando la legge sull’export di armi”. Una tendenza infausta già vissuta nel secolo scorso con conseguenze drammatiche e da scongiurare in un periodo in cui è più che mai necessaria un’economia di Pace, per affrontare in modo efficace le crisi contemporanee: quella climatica che rischia di compromettere il futuro delle generazioni a venire, quella sociale che accresce i conflitti a svantaggio dell’intera collettività, e quella economica, destinata a ripetersi ciclicamente senza un’evoluzione sostenibile del sistema. Un contesto nel quale la trasparenza delle informazioni sul commercio di armi assume un rilievo determinante per il rispetto dell’articolo 11 della Costituzione Italiana e per contrastare un’economia di guerra nefasta per il mondo. Una trasparenza finora garantita dalla Legge 185/90, normativa che il Parlamento si appresta a modificare per svuotarne i contenuti e per indebolire il controllo delle vendite di armi all’estero, con il rischio concreto che siano destinate a Paesi in conflitto o che attuano gravi violazioni dei diritti umani.

Le ragioni per “disarmare la guerra e sostenere la Pace” sono molte e verranno illustrate dai responsabili delle diverse realtà che hanno aderito all’incontro previsto sabato 11 maggio alle ore 18.30 all’Auditorium di Valvassori Peroni di Milano.

L’iniziativa è realizzata con la partecipazione di AssoPace Palestina, che realizzerà un banchetto informativo sulle proprie attività.