โSรฌ, c’รจ la bellezza e ci sono gli umiliati. Per difficile che sia l’impresa, vorrei non essere mai infedele nรฉ all’una nรฉ agli altriโ (A.Camus). Per la bellezza e per gli umiliati.
ร per loro che la Notte Verde resiste, facendosi ancora piรน plurale, ancora piรน corale, ancora piรน internazionale. Per scelta, non troverete โgrandiโ sponsor a sostenere questo evento, ma troverete โgrandiโ realtร che assieme a noi credono che il disinquinamento debba partire dalla cultura.
Nel tempo in cui lโorganizzazione di molti festival spinge i promotori a rivolgersi a grandi gruppi industriali per ottenere lauti contributi o, con il processo inverso, ad accettarli per spolverare di verde pratiche industriali spesso insostenibili e ingiuste, Casa delle Agriculture ha deciso di intraprendere la direzione โostinata e contrariaโ: chiamare a raccolta i cittadini, i piccoli produttori, le associazioni, gli artisti, le organizzazioni non governative, gli enti pubblici. Una scelta azzardata, forse, ma lโunica praticabile per salvaguardare autorevolezza e profonditร di questo โcapodanno contadinoโ. E abbiamo avuto ragione. La campagna di raccolta fondi ci ha investito di una consapevolezza ancora piรน alta sullโurgenza di affrontare i temi di cui la Notte Verde si fa ogni anno veicolo. Non solo, ci ha fatto anche comprendere che bisogna continuare a farlo con lo stile, radicale e al contempo inclusivo, di cui la Notte Verde รจ stata finora capace: restando fedeli alla linea, per la bellezza e per gli umiliati, appunto.
La Notte Verde 2024 รจ dedicata a Tullia Romani, emblema di donna rurale โcoltivatrice di paceโ, pioniera del biologico italiano e di una nuova cultura agricola assieme al marito Gino Girolomoni. Una scelta sentita e coerente con il tema di questa edizione, che matura mentre il mondo รจ in fiamme e lโumanitร รจ perduta sotto i bombardamenti a Gaza e nellโassedio di tanti altri luoghi. โTerra e Paceโ, dunque: lโaccaparramento delle terre e lo sfruttamento delle risorse naturali come innesco di conflitti e guerre; lโagricoltura, il cibo e il dialogo come strumenti per costruire nuove relazioni e comunitร di pace. Con un focus specifico sul ruolo delle donne in questi processi e con la necessitร di affrontare anche un altro tema scomparso dal dibattito pubblico, il disarmo.
Il programma che leggerete prova a ricostruire questi nodi, a metterli in chiaro, a ridare speranza. Per la Notte Verde, per dirla con i CCCP, โnon รจ ancora finitaโ.
Lโedizione 2024 รจ a cura di Casa delle Agriculture con il patrocinio del Comune di Andrano e con la collaborazione di Parco regionale costa Otranto-S. M. Leuca-Bosco di Tricase, Gus-Gruppo Umana Solidarietร , Fondazione Girolomoni, COSPE Onlus, Deafal, Azione TerrAe, Wwoof Italia, Salento Km0, Santi Paduli, Manu Manu Riforesta, Auser Ponte Andrano-Castiglione, Rete italiana Pace e Disarmo. Media partner: Terra Nuova Edizioni e Mondoradio.