“PACE SHALOM SALAM. AGIRE INSIEME PER CONQUISTARE LA PACE. IMPEDIAMO UNA CRISI DI UMANITA”. Sono le parole che guideranno i tanti che, ci auguriamo, parteciperanno domani, 5 dicembre, alla fiaccolata da piazza San Francesco a piazza Santo Stefano. Cittadini, cristiani, ebrei, islamici, la voce di ognuno, il coro di tutti, insieme per chiedere di fermare le armi, costruire la pace e avviare immediatamente i negoziati per un accordo politico basato sul reciproco riconoscimento del diritto dei due popoli, israeliano e palestinese, all’autodeterminazione. Un accordo che garantisca sicurezza, libertà e benessere per entrambi. Secondo il diritto internazionale, che indica la strada anche quando intorno sembra tutto e solo buio.

La manifestazione è stata promossa da 19 associazioni bolognesi, in collaborazione con la Coalizione nazionale Assisi Pace Giusta, la Fondazione Perugia-Assisi, la Rete Italiana Pace e Disarmo, con il patrocinio del Comune di Bologna.

II concentramento è previsto alle ore 18.00 a piazza San Francesco. II corteo si svolgerà con le fiaccole, simboli e i colori della pace, senza l’esposizione di altre bandiere.

In piazza Santo Stefano aprirà gli interventi Raffaella Bolini, Coalizione nazionale Assisi Pace Giusta, a nome dei promotori. Seguirà quello dell’artista Alessandro Bergonzoni. Concluderà il Sindaco di Bologna, Matteo Lepore.

Prima dell’intervento del Sindaco interverranno l’arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi, il presidente della comunità islamica di Bologna e dell’UCOlI Yassine Lafram, il presidente della comunità ebraica bolognese Daniele De Paz, i quali, rispondendo all’appello dei promotori, leggeranno un manifesto interreligioso scritto congiuntamente.

Numerose le ulteriori adesioni che stanno pervenendo, delle quali si darà conto nel corso della iniziativa.

La manifestazione si colloca anche nel percorso di preparazione della Marcia della Pace del 10 dicembre ad Assisi

I promotori:

Acli Bologna, Anpi Bologna, Arci Bologna, Auser Bologna, Cgil Bologna, Cisl Bologna, Comunità Sant’Egidio Bologna, Cucine Popolari, Emergency Bologna, II Manifesto in Rete, Legambiente Bologna, Libera Bologna, Nexus Emilia-Romagna, Pax Christi Bologna, Percorsi di Pace, Portico della Pace, Rete degli Universitari-Udu Bologna, Rete Studenti Medi Bologna, Uil Bologna.