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Ricordiamoci della nostra Umanità: ancora Hiroshima?
6 Agosto 2023
6 agosto: ancora Hiroshima?
Ore 8, appuntamento sul Liston, davanti a Palazzo Moroni a Padova.
Ore 8.15, momento di silenzio nell’ora del bombardamento.
Messaggi da parte degli Hibakusha, sopravvissuti alla bomba di Hiroshima del 6 agosto 1945.
Interventi di rappresentanti delle associazioni presenti. Manifestazione promossa da Beati i costruttori di pace insieme alle realtà associative e sindacali riunite nel coordinamento padovano Uniti per la Pace. Prime adesioni: CGIL, Economia Disarmata, Associazione per la Pace, ANPI, MIR, Donne in nero, ACLI, Azione Cattolica, ARCI, Associazione Papa Giovanni XXIII, Casa delle Donne Padova, Emergency.
Gli Hibakusha, le persone colpite e sopravvissute all’atomica, sono state le più resistenti e più determinate a lottare per eliminarla. I trattati e il diritto internazionale da soli non bastano, rimangono determinanti le persone, tutte, ciascuno di noi, per la riuscita della vita di tutti gli esseri viventi e di Madre Terra.
Perciò, anche quest’anno, 78 anni dopo i bombardamenti del 1945, facciamo memoria dei morti e rendiamo onore ai sopravvissuti, aggiungendo il nostro impegno al loro sforzo di eliminare tutte le armi nucleari dal pianeta. Per dire: Mai più Hiroshima! Mai più Nagasaki!
Il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari (TPNW), entrato in vigore nel 2021, è ormai legge per 68 Stati e in un’altra trentina sono in corso le procedure di ratifica. L’Italia rimane ancora fuori da questo consesso, ma avrà una nuova opportunità tra il 27 novembre e il 1 dicembre, quando si terrà all’ONU a New York la seconda conferenza degli Stati parti del TPNW. Solo pochi giorni fa, la Commissione Esteri della Camera ha approvato all’unanimità una Risoluzione sul disarmo nucleare in cui si impegna il Governo a valutare la possibilità di parteciparvi come Paese osservatore.