Agisci ora per fermare i Killer Robots!

Agisci ora per fermare i Killer Robots!

Petizione internazionale lanciata dalla Campagna “Stop Killer Robots”, clicca qui per aderire

Governi e aziende della difesa stanno rapidamente sviluppando sistemi di armi con una crescente autonomia utilizzando le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale. Questi “robot assassini” potrebbero essere usati in zone di conflitto, dalle forze di polizia e nel controllo delle frontiere. Una macchina non dovrebbe essere autorizzata a prendere una decisione sulla vita e sulla morte. Agiamo ora per proteggere la nostra umanità e rendere il mondo un posto più sicuro.

Stiamo affrontando l’impensabile: droni e altre armi avanzate sono state sviluppate con la capacità di scegliere e attaccare i propri obiettivi – senza controllo umano. Una volta pensate per essere nei film, le armi autonome, o “robot killer”, non sono più un problema solo del futuro.

Le macchine non possono fare scelte etiche complesse. Mancano di compassione e comprensione, prendono decisioni basate su processi distorti, errati e oppressivi. Le tecnologie emergenti come il riconoscimento facciale e vocale spesso falliscono nel riconoscere donne, persone di colore e persone con disabilità. Questo significa che le armi autonome non potranno mai essere adeguatamente programmate per sostituire il processo decisionale umano.
La sostituzione delle truppe con le macchine rende più facile la decisione di andare in guerra – e attraverso trasferimenti illegali e catture sul campo di battaglia, queste armi cadranno nelle mani di gruppi diversi da quelli che le hanno sviluppate. Per di più, queste tecnologie saranno usate nelle azioni di polizia, nel controllo delle frontiere, e per minacciare i diritti umani come il diritto di protesta, il diritto alla vita, il divieto di tortura e altri maltrattamenti. Nonostante queste preoccupazioni, paesi come Stati Uniti, Cina, Israele, Corea del Sud, Russia, Australia e Regno Unito continuano a investire in armi autonome.
Abbiamo l’opportunità di agire ora. Mentre le aziende e i dipartimenti della difesa di tutto il mondo corrono a sviluppare queste tecnologie, dobbiamo agire in fretta prima di perdere un controllo umano significativo sull’uso della forza – con conseguenze devastanti.