Cittadini del mondo contro la guerra e le armi nucleari

La presa di posizione dei Premi Nobel per la Pace, contro la minaccia di una guerra nucleare che distruggerebbe l’intera umanità.

Come Premi Nobel per la Pace rifiutiamo la guerra e le armi nucleari. Chiediamo ai nostri compagni cittadini del mondo di unirsi a noi nel proteggere il nostro pianeta, casa per tutti noi, da coloro che minacciano di distruggerlo. L’invasione dell’Ucraina ha causato un disastro umanitario per il suo popolo. Il mondo intero sta affrontando una delle più grandi minacce della storia: una guerra su larga scala capace di distruggere la nostra civiltà e causare vasti danni ambientali in tutto il pianeta.

Chiediamo un immediato cessate il fuoco e il ritiro delle forze militari russe dall’Ucraina e ogni sforzo possibile al dialogo per prevenire questo disastro di estreme proporzioni e conseguenze. Chiediamo alla Russia e alla NATO di rinunciare esplicitamente a qualsiasi uso di armi nucleari in questo conflitto e chiediamo a ogni paese di sostenere il Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari per assicurarci che mai più ci si trovi ad affrontare un simile momento di pericolo nucleare. Adesso è il momento di proibire ed eliminare le armi nucleari. È il solo modo per garantire che gli abitanti del pianeta siano al sicuro da questa minaccia esistenziale. Sarà la fine delle armi nucleari o la nostra fine.

Rifiutiamo le autorità che impongono e minacciano; esortiamo al dialogo, alla coesistenza e alla giustizia. Un mondo libero da armi nucleari è necessario e possibile e insieme lo costruiremo. È urgente dare alla pace una possibilità.

American Friends Service Committee (1947)

Sua Santità il Dalai Lama (1989)

Leymah Gbowee (2011)

International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (2017)

International Peace Bureau (1910)

International Physicians for the Prevention of Nuclear War (1985)

Tawakkul Karman (2011)

Pugwash Conference on Science and World Affairs (1995)

Kailash Satyarthi (2014)

Lech Walesa (1983)

Jody Williams (1997)

Muhammad Yunus (2006)

“Le armi nucleari mettono in pericolo l’intera umanità. È fondamentale in questo momento agire affinché venga scongiurata qualsiasi possibilità di escalation nucleare e mantenere aperto il dialogo tra le parti in causa. Chiediamo che in questa situazione l’Italia si faccia promotrice e sostenga le richieste di questa dichiarazione contribuendo a scongiurare il rischio di un’escalation nucleare. Ricordiamo, inoltre, che sul territorio italiano sono ospitate circa 40 testate nucleari e questo ci espone a un rischio elevato, invitiamo quindi l’Italia a ratificare il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari in modo da dare un segnale chiaro.”